Le prove pressiometriche consistono nella misura delle deformazioni radiali indotte in un foro mediante l’espansione di una sonda cilindrica dilatabile, incrementando gradualmente la pressione al suo interno.
La sonda infissa nel terreno da indagare viene sottoposta ad una serie di incrementi di pressione, che ne causano la dilatazione e la conseguente deformazione del terreno, la variazione di volume viene misurata da un volumometro.
Dall’analisi dei dati ottenuti con la prova pressiometrica (pressione limite e modulo pressiometrico) è possibile misurare il modulo di deformabilità e la resistenza di una grande varietà di terreni e di rocce alterate e/o tenere (caratterizzate cioè da modesti valori di resistenza a compressione monoassiale).

Prove Pressiometriche